Cos'è stadio gruppo?

Stadio Gruppo

Lo stadio gruppo è un concetto chiave nella psicologia infantile, introdotto e sviluppato principalmente da Melanie Klein. Rappresenta una fase precoce dello sviluppo psichico del bambino, caratterizzata da una scissione tra l'oggetto (generalmente la madre o il seno) in una parte "buona" e una parte "cattiva".

In sostanza, il bambino non è in grado di integrare le esperienze buone e cattive in un'unica rappresentazione coerente dell'oggetto. Di conseguenza, l'oggetto "buono" viene idealizzato e amato, mentre l'oggetto "cattivo" viene perseguitato e odiato. Questa divisione serve a proteggere l'oggetto "buono" dalle aggressioni del bambino e a mantenere un senso di sicurezza interna.

Caratteristiche principali dello stadio gruppo:

  • Scissione Oggettuale: L'oggetto viene diviso in due rappresentazioni opposte, "buona" e "cattiva".
  • Idealizzazione: L'oggetto "buono" viene esageratamente idealizzato per proteggerlo dalla distruttività.
  • Persecuzione: L'oggetto "cattivo" viene percepito come una fonte di pericolo e persecuzione.
  • Identificazione Proiettiva: Il bambino proietta parti indesiderate di sé stesso nell'oggetto "cattivo", contribuendo alla sua percezione persecutoria.
  • Angoscia Paranoide: Paura che l'oggetto "cattivo" possa distruggere il bambino o l'oggetto "buono".
  • Onnipotenza: Il bambino si sente onnipotente nel controllare sia l'oggetto "buono" che l'oggetto "cattivo".

Questo stadio solitamente si sviluppa nei primi mesi di vita e rappresenta un passo fondamentale verso lo stadio depressivo, in cui il bambino inizia a integrare le parti buone e cattive dell'oggetto e a sperimentare un senso di colpa per i propri impulsi distruttivi. Il successo nel superamento dello stadio gruppo è cruciale per lo sviluppo di relazioni interpersonali sane e una solida identità.